Che cosa si intende con il termine “Cru”?

Quando parliamo di vini, che cosa vuol dire “cru? Il termine “cru” si riferisce a un singolo vigneto all’interno di una più ampia zona di produzione vinicola, che si distingue per il terroir unico e per la qualità eccezionale delle uve che vi si producono. Scopriamo meglio di cosa si tratta esplorando le migliori vigne di Lamole di Lamole nel Chianti Classico. 

 

Che cosa si intende con il termine “Cru”? 

Il termine “cru” identifica un vigneto specifico, all’interno di una più ampia zona di produzione, che si distingue per le sue caratteristiche pedoclimatiche uniche e per la qualità superiore delle uve che vi si producono. 

Un cru non è semplicemente un vigneto, ma un luogo vocato, dove la vite trova le condizioni ideali per esprimere al meglio il proprio potenziale. Si tratta di un terroir eccezionale, caratterizzato da un insieme di fattori che concorrono a conferire al vino un carattere unico e inconfondibile.

Cru e Single Vineyard

Nel linguaggio enologico, i termini “cru” e “single vineyard” vengono utilizzati per indicare vigneti specifici che si distinguono per la loro unicità e per la qualità superiore delle uve che vi si producono.

  • Il termine “cru” ha origine francese e si riferisce a un vigneto singolo all’interno di una più ampia zona di produzione vinicola;
  • Il termine “single Vineyard“, utilizzato principalmente nei paesi anglosassoni, ha un significato simile a quello di Cru. Si riferisce a un vino prodotto esclusivamente da uve provenienti da un unico vigneto.

In entrambi i casi, l’enfasi è posta sull’unicità del vigneto e del territorio in cui è ubicato che conferisce al vino un carattere distintivo.

I vigneti di Lamole di Lamole

Per chi volesse approfondire, di seguito riportiamo le caratteristiche dei vigneti di Lamole di Lamole:

  • Campolungo: si tratta di una parcella esposta a sud-ovest a un’altitudine compresa tra i 420 e i 576 metri. È stato piantato in parte su terrazze tra il 1982 e il 2009, e giace su un macigno di quarzi. Si tratta di un vigneto d’eccellenza del territorio e che regala vini eleganti e strutturati;
  • Il Prato: bellissimo vigneto tra i 470 e i 556 metri di altitudine; di matrice sabbiosa, guarda verso ovest e include piante ad alberello del marzo 1945 oltre ai nuovi impianti datati 2009, 2011 e 2013. Dà un vino dal frutto brillante e nitido, morbido nei tannini, sapido e persistente;
  • Le Masse: un vigneto “eroico”, si tratta di un terrazzamento naturale di un ettaro situato a 607-655 metri. Le viti, che affondano nelle fessurazioni del macigno, donano un rosso trasparente, fruttato, acidulo, di vera finezza;
  • Grospoli: magnifico terrazzamento su sabbie di macigno color ocra chiaro, tra i 540 e i 580 metri di altitudine. Il vigneto, allevato nell’arcaica forma dell’alberello lamolese, è esposto al pieno sud in un contesto arioso e dalla luce purissima e intensa, anche per la rifrazione operata dalle terrazze stesse;
  • Ridaldi: da questo “cru” terrazzato ad alta quota, tra i 598 e i 655 metri, battuto da correnti fresche e dalla bella esposizione a sud-ovest, otteniamo il nostro Vinsanto. Le uve bianche, nel particolare microclima, maturano ottimamente restando ricche di acidità: il loro vero segreto per dare vita a un vino dolce e garbato quanto tonico e vitale;
  • Storico: vigneto installato nel lontano 20 Marzo del 1945, comprende 110 piante tra le quali sono stati riconosciuti più di 30 cloni diversi di Sangiovese. Qui i filari di vite sono coltivati ad alberello: una delle forme di allevamento della vite tradizionalmente innestata nei piccoli vigneti con condizioni di limitata disponibilità idrica o nutrizionale, o di clima sfavorevole.

I vini cru di Lamole di Lamole

Tra i Cru di Lamole di Lamole, cantina storica del Chianti Classico, spiccano due etichette di particolare pregio:

  • Vigneto di Campolungo Chianti Classico DOCG Gran Selezione: un cru di grande personalità, nato da uve Sangiovese coltivate in un vigneto storico, caratterizzato da un terreno particolarmente vocato. Il vigneto di Campolungo esprime potenza, struttura e una spiccata mineralità;
  • Vigna Grospoli Chianti Classico DOCG Gran Selezione: un vino raffinato ed espressivo, ottenuto da uve Sangiovese provenienti da un vigneto situato in una zona particolarmente fresca e ventilata. Vigna Grospoli si contraddistingue per la sua eleganza, freschezza e armonia.

Anche se non rientra nella famiglia dei vini cru, segnaliamo anche l’etichetta Lareale Chianti Classico DOCG Riserva, un vino elegante e complesso, prodotto da uve Sangiovese e Canaiolo provenienti prevalentemente da un singolo vigneto situato nel cuore della tenuta. Lareale si distingue per la sua finezza, armonia e capacità di evolversi nel tempo.

I vini prodotti da cru sono generalmente considerati di categoria superiore, capaci di esprimere al massimo il potenziale del territorio da cui provengono. Si distinguono inoltre per la loro eleganza, complessità e armonia, frutto di un’attenta selezione delle uve e di una vinificazione condotta nel rispetto del terroir. Sono vini capaci di invecchiare e di evolversi nel tempo, regalando emozioni uniche a ogni sorso. Scopri tutti i vini di Lamole e impara a scoprirli con una degustazione e visita in cantina